Una finestra sul cosmo: il telescopio spaziale James Webb
Come studiare le galassie più lontane, la luce delle quali ci appare spostata nelle bande del vicino e medio infrarosso? Osservazioni da terra devono fare i conti con l’atmosfera, che è solo parzialmente trasparente a queste lunghezze d’onda. Meglio osservare dallo spazio, magari con un grande specchio che raccolga anche i più deboli segnali… Il telescopio spaziale James Webb risponde precisamente a questa esigenza. Sfruttando la tecnica dello specchio segmentato ideata da Guido Horn, e combinandola con strumenti di incredibile sensibilità, è stato possibile realizzare un telescopio incredibilmente potente per studiare le galassie più distanti, le regioni polverose dove si formano stelle e pianeti, e cercare segni di vita in pianeti che orbitano attorno ad altre stelle. In questo incontro, parleremo di alcune delle primissime scoperte realizzate grazie al telescopio spaziale James Webb, e di cosa possiamo aspettarci dal più grande telescopio spaziale mai realizzato.
Mercoledì 29 marzo 2023, ore 21
Conferenza a cura di Roberto Decarli e Federica Loiacono di INAF-OAS Bologna
presso la Sala Verde, del Dopolavoro Ferroviario (DLF), in via Sebastiano Serlio, 25/2 – Bologna